Lo sapevi che i videocorsi sono la tipologia di corso digitale più richiesta? Proprio così, secondo una ricerca condotta da google, infatti, ben il 58% delle persone utilizza video online per apprendere nuove competenze e nuove conoscenze e questo dato è destinato a crescere sempre di più.

Se stai quindi pensando di realizzarne uno non possiamo far altro che dirti che è un'ottima idea! Se allo stesso tempo non l’hai mai fatto e non sai da dove partire, non ti preoccupare, in questo articolo inizieremo a vedere assieme quali sono gli step che dovrai affrontare per realizzare il tuo primo video corso e iniziare a condividere le tue conoscenze.

Perché scegliere un videocorso rispetto ai corsi tradizionali?

Prima di procedere con gli step cerchiamo però di capire cosa rende i video così efficaci da essere preferiti rispetto ad altre tipologie di contenuti.

I motivi sono principalmente 4:

• i video sono super accessibili - questo consente agli studenti di poterli fruire facilmente in qualsiasi momento e attraverso qualsiasi dispositivo;

• i video sono coinvolgenti - l’attenzione degli studenti viene catturata maggiormente rispetto a contenuti testuali o immagini statiche. Questo avviene perché i contenuti video vengono acquisiti nello stesso modo in cui ciascuno di noi elabora le interazioni giornaliere.

• i video aumentano la retention delle informazioni - la possibilità di visualizzarli molteplici volte e soprattutto la possibilità di accedervi nel momento del bisogno sono le principali ragioni per le quali i video aiutano gli studenti a memorizzare e trattenere nel lungo periodo un maggior numero di informazioni.

• I video sono ideali per tutti gli argomenti - la loro efficacia è indipendente dal contenuto, ma è negli argomenti maggiormente complessi che rivelano il loro potenziale didattico.

I 5 step per un video corso di successo

A questo punto siamo finalmente arrivati al cuore di questo articolo e per raccontarti quali sono i 5 step ci siamo fatti ispirare da una delle regole che tutti i creatori dovrebbero conoscere: la regola delle 5W.

Secondo questa regola, ogni volta che ci si appresta ad affrontare un processo creativo si dovrebbe rispondere a queste 5 domande: Who? What? When? Where? Why? tradotto Chi? Cosa? Quando? Dove? Perché?

Vediamola applicata alla realizzazione di un videocorso.

Step 1. Who: Chi è il tuo pubblico?

La prima cosa che dovresti chiederti e sulla quale dovresti fermarti a ragionare è: a chi vuoi condividere le tue conoscenze? a quale pubblico è destinato ciò che hai in mente di realizzare? Quello che dovrai fare è sostanzialmente procedere ad identificare la tua buyer personas, ovvero a definire l’identikit del potenziale studente che acquisterà il tuo video corso.

Perchè è importante iniziare dalla raccolta di informazioni demografiche come sesso, età, istruzione o di informazioni come interessi, ambizioni, paure?

Semplice, perchè questo ti aiuterà a metterti nei suoi panni facendoti capire meglio di cosa è alla ricerca e quali sono le nozioni che vuole apprendere, punti fondamentali per il prossimo step.

Step 2. What: L’importanza di cosa dire

Una volta che hai individuato il pubblico al quale vuoi rivolgerti e quale direzione dovrà prendere il tuo video corso è il momento di iniziare a rimboccarsi le maniche.

La prima domanda che ti troverai a farti sarà sicuramente: “e ora da dove inizio?”.

Niente panico, tutto ciò che dovrai fare è definire una struttura e successivamente realizzare degli script.

La struttura altro non è che una rappresentazione visuale dei livelli che andranno a comporre il tuo video corso, lo scheletro alla base di tutto.

Nella maggior parte dei casi i livelli sui quali dovrai ragionare sono: moduli e singoli contenuti.

I moduli sono l’equivalente dei capitoli di un libro e saranno i contenitori dei tuoi video, scegli quindi con attenzione come suddividere il tuo corso. Il nostro consiglio è di realizzare tanti moduli quanti saranno i macro argomenti che affronterai.

I singoli contenuti costituiscono invece i singoli video che andrai a realizzare. Inizia dando un titolo a ciascuno di essi e inserisci una piccola descrizione per ricordarti su cosa verrà fatto il focus.

Una volta che la tua struttura è pronta è il momento di scendere nel dettaglio, è il momento di realizzare lo script del tuo primo video.

Per fare un altro parallelo lo script è l’equivalente di un copione, ovvero la sequenza delle scene che dovranno apparire nel tuo video. Tieni quindi traccia di tutti i punti che vuoi affrontare, fai l’elenco degli elementi che dovranno apparire, ma soprattutto scrivi il testo o una traccia di quello che vuoi dire, ti aiuterà a non andare a braccio e ad evitare errori che ti costringeranno in fase di registrazione a ripetere più e più volte.

Un ulteriore consiglio su questo punto: realizza contenuti video brevi, della durata media di 5 minuti. Questo approccio, conosciuto come microlearning, offre infatti vantaggi sia in termini di efficacia didattica, sia per chi si occupa della realizzazione.

Step 3. Why: Trova il tuo stile

“Perché il pubblico dovrebbe acquistare e seguire il mio video corso?“

Se non ti occupi di materie super ricercate o non sei il guru del tuo settore, sarà estremamente probabile che nel mercato siano presenti dozzine se non centinaia di corsi che affrontano il tuo stesso argomento.

Cosa farà si che i potenziali studenti scelgano il tuo corso anziché quello di un altro creator?

La risposta è: lo stile.

È fondamentale saper creare un proprio stile, che dovrà essere originale e riconoscibile fra tutti. Anche se è difficile trovare una definizione, potremmo dire che lo stile è l’insieme di un sacco di cose: linguaggio, attitudine, rappresentazione visiva dei contenuti, qualità dei contenuti, etc. Il tuo obiettivo è quindi trovare un modo per distinguerti dalla massa.

Step 4. When: Quando registrare il tuo video?

Una volta terminata la scrittura dello script e aver trovato il tuo stile è finalmente giunto il momento di dare il via alla registrazione dei tuoi video.

Se pensi che quest’ultima necessiti di mezzi super professionali fin dall’inizio, non è così. Tra dispositivi mobile iper tecnologici e servizi/app online in cloud che puoi utilizzare direttamente dal tuo pc hai veramente l’imbarazzo della scelta di strumenti da cui puoi partire contenendo gli investimenti. Ti sarà sufficiente effettuare una breve ricerca su Google per individuare centinaia di soluzioni e scegliere quella più adatta a te sulla base delle tue esigenze e del budget.

Step 5. Where: Dove condividi il tuo video corso?

L’ultimo passo da compiere prevede di unire tutti i contenuti video secondo la struttura che hai definito in precedenza e iniziare a far conoscere il tuo video corso.

Avrai quindi in primis bisogno di trovare una piattaforma che ti consenta di caricare e organizzare i tuoi contenuti e che ti permetta di venderlo e promuoverlo facilmente attraverso i tuoi principali canali (sito, canali social, etc.).

In questo caso ti possiamo aiutare noi. Taylora infatti ti permette di gestire in maniera semplice e veloce l’intero corso: potrai raccogliere tutti i tuoi contenuti video, organizzarli come hai immaginato e realizzare inoltre molte altre attività per i tuoi studenti come quiz, immagini, audio, solo per citarne alcuni, da inserire direttamente all’interno del tuo corso o con la possibilità di condividerle singolarmente con chi vorrai tu.

Ma non è tutto. Con Taylora abbiamo reso semplice anche la parte vendita e di condivisione. Una volta organizzati i tuoi video e definito il suo valore otterrai automaticamente una scheda professionale per il tuo video corso e un link per poterlo condividere ovunque con un click e iniziare a raggiungere migliaia di potenziali studenti.

“It’s time to play”

Proprio così, dopo aver analizzato il perchè i video siano una preziosa risorsa per chi vuole apprendere e dopo aver analizzato i vari passaggi che dovrai affrontare per iniziare a condividere con gli altri le tue competenze, non rimane che l’ultimo e più importante step: iniziare a mettersi in gioco.